Con il termine metatarsalgia si intende un dolore in zona metatarsale che nella maggior parte dei casi è riferito in sede plantare ed è causato da un eccessivo carico su uno o più metatarsali.
Tra le cause più comuni della metatarsalgia si annoverano:
- deformità da piede traverso piano;
- malattie delle articolazioni dell’avampiede e del mesopiede, delle falangi, dei corpi molli e delle unghie delle dita del piede;
- calzature scorrette (es. tacchi troppo alti, scarpe strette, ecc.);
- sovraccarichi eccessivi;
- eccessivo sovrappeso;
- cause neurologiche (es. neuroma di Morton, neuropatia periferica, ecc.).
Nella maggior parte dei pazienti nelle zone dolenti è presente callosità plantare e questo rende spesso intollerabile la marcia e in alcuni casi porta la persona ad assumere posizioni anomale d’appoggio finalizzate a schivare i punti dolorosi.
L’errore posturale, tipico nei pazienti con metatarsalgia può causare conseguenze a lungo termine provocando dolori e disturbi anche ad altre articolazioni come, ad esempio, alle ginocchia, alle anche o alla schiena.
Nei casi di metatarsalgia lieve-moderata si può attuare un approccio conservativo attraverso l’utilizzo di ortesi siliconiche protettive di nuova generazione, capaci di mettere in scarico le teste metatarsali dolorose.
Chiedi consiglio al tuo Podologo.